Introduzione Sushi bar vol. 1 Franco Battiato - Fleurs3 The Burt Bacharach Collection Pierangelo Bertoli Bologna Alan Sorrenti - Miami Italia 2002 e 2003 La lezione di Vanes Compil-action Loungerie Sigle TV Musica e Pubblicità Marketing e Cinema Sanremo: a cinismo si culmina | ||||
Rubrica dedicata alle migliori compilation home-made e a quelle industriali di ieri, oggi e domani |
Compil-action Introduzione di Massimiliano Nucci "Bo News", Dicembre 2002 La nascita della cassetta registrabile e poi quella del CD masterizzabile hanno fatto nascere, cresciuto e consacrato il fenomeno delle compilation “fai da te”. Per tantissimi anni il concetto di “democrazia” e di “compilation” hanno avuto nella mia testa il medesimo significato: nella democrazia hanno “voce” sia culture che personalità tra loro eterogenee; e così pure nella medesima compilation “fai da te” possono trovare spazio un brano dei Doors, uno di Vivaldi, uno dei Buggles, uno di Eros Ramazzotti e una sigletta by Alberelli-Tempera. ...leggi Sushi bar vol. 1 di Massimiliano Nucci "Bo News", Ottobre 2002 Da ormai molti anni tra le pagine centrali de “La settimana enigmistica” vive una signorina deliziosa che si chiama Susi. La bella signorina riceve regolarmente nel salotto di casa sua un gruppo di ragazzi di bella presenza e sottopone loro (o, talvolta, le viene sottoposto) un problema matematico da risolvere: da qui il nome della rubrica “Quesito con la Susi”. ...leggi Franco Battiato - Fleurs3 di Massimiliano Nucci "Bo News", Ottobre 2002 Nanni Moretti è stato senz’altro il più famoso promoter delle opere di Franco Battiato. Il regista romano ha scelto ben tre canzoni del cantautore siciliano da inserire nei suoi film: “Scalo a Grado” in “Bianca”, “I treni di Tozeur” in “La messa è finita”, “E ti vengo a cercare” in “Palombella rossa”. ...leggi The Burt Bacharach Collection The Look of Love di Massimiliano Nucci "Bo News", Ottobre 2002 Un sabato della scorsa primavera ho deciso che era venuto il momento di acquistare una raccolta di successi di Bart Bacharach. E’ servita una riflessione settimanale seguita da decisione, non è stato certo un impulso d’acquisto a condurmi ad una compilation economicamente tutt’altro che allettante. ...leggi Pierangelo Bertoli Cantare a denti stretti di Massimiliano Nucci "Bo News", Novembre 2002 Questa estate a Bologna si è esibito Nicola Arigliano, un grande vecchio del panorama musicale italiano, noto (purtroppo) più come testimonial di Carosello (“Digestivo Antonetto”) che come jazz-man. Durante il concerto, Arigliano ha eseguito un brano di un musicista scomparso da alcuni anni, e l’ha introdotto così: “questo è un pezzo di Bruno Martino, che adesso è in turneé”. ...leggi Bologna di Massimiliano Nucci "Bo News", Novembre 2002 E’ da tempo che sogno una compilation interamente dedicata alla nostra città. Eppure Bologna non ha molte canzoni dedicate, se non dialettali. ...leggi Alan Sorrenti - Miami di Massimiliano Nucci "Bo News", Dicembre 2002 “Su internet si trova di tutto”. Aspetto da mesi di ascoltare una frase di cotanta profondità, cantata da uno dei grandi “marpioni” del panorama musicale “luogocomunista” (da “luogo comune”). I ragionamenti scaturiti nelle stanze de “Il grande fratello” e “Operazione trionfo” hanno finito col rubare “le parole di bocca” agli eroi della nostra tradizione musicale domenicale. Ora che la TV si è impossessata di tutti i luoghi comuni, i nostri adorati supergiovani con clarks e giubbino, i nostri totocutugni, i nostri DJ canterini sono rimasti senza frasi fatte da cantare. ...leggi Italia 2002 e 2003 di Massimiliano Nucci "Bo News", Gennaio 2003 Eccolo gennaio. Porgiamo i nostri migliori “salumi” all’anno appena trascorso, al cotechino, a canzoni e a panettoni. Un anno con pochi brividi musicali. Salverei il grandissimo Daniele Silvestri che, dopo l’allucinante “Aria”, torna a Sanremo vestito come John Travolta e interpreta “Salirò”, canzone fresca, ben arrangiata e finalmente (rarissimo in Italia) corredata di una coreografia simpaticamente brillante e seventies. ...leggi La lezione di Vanes di Massimiliano Nucci "Bo News", Giugno 2003 Avevo un compagno di studi al liceo che aveva una Fiat Tipo Digit bianca. “Digit” poco aveva a che vedere con “digitale”, ma riassumeva bene il concetto di modernità fine anni ’80: un paradiso di cristalli liquidi. Questa Fiat Tipo, quasi fosse una torta, era adeguatamente guarnita di minigonne, spoiler, fendinebbia, pianale con woofer e subwoofer, cruscotto con wafer e tweeter, sedili avvolgenti, marmitta doppia (forata), volante modello supersocmel, adesivo sul lunotto “I come from Villanova”, codino di marmotta e Arbre Magique gusto pino avvinghiati allo specchietto retrovisore. Ah, dimenticavo… un paio di mutande pulite (perché non si sa mai) ed un pennarellone indelebile rosso nel cassettino portaoggetti. Qualcuno di voi penserà che io fossi in classe con Max Pezzali. ...leggi [inizio pagina] | |||