La musica nella pubblicità televisiva Parte 1 Parte 2 Parte 3 Parte 4 Fonti utilizzate Compil-action Loungerie Sigle TV Musica e Pubblicità Marketing e Cinema Sanremo: a cinismo si culmina | ||||
di Massimiliano Nucci "I Martedì" Marzo 2000 |
Musica e Pubblicità Parte 1 Utilizzo di personaggi musicali in ruoli differenti da quelli per cui sono professionalmente conosciuti. E’ questo forse il caso più raro, in quanto quasi tutti gli esempi di personaggi provenienti dal mondo musicale utilizzati in pubblicità sono scelti in virtù della loro fama di cantanti e pertanto chiamati soprattutto (o unicamente) a cantare. Ricordiamo ad esempio il celeberrimo caso del musicista (compositore e chitarrista con vena jazz) Franco Cerri, attore puro nei caroselli della Philco della prima metà degli anni ’60, ma soprattutto nel carosello del “Bio Presto Lavatrice” 1968-69-76 in cui Cerri interpretava il mitico “Uomo in ammollo”. Franco Cerri rientra a pieno titolo anche nei due casi (intersezioni) successivi in quanto: compositore (caso 3) per i caroselli Alemagna (dal 1959 fino alla metà degli anni ’60), Barilla (nel 1959), Elah (sempre nel 1959) e Birra Splughen Brau (nel 1966); è stato inoltre musicista-attore (caso 2) nel carosello del sapone Palmolive (1959), al fianco di Johnny Dorelli. Un altro caso di professionista musicale chiamato a svolgere un ruolo lontano dalla sua professionalità musicale è quello di Francesco Guccini. Egli fu paroliere, sceneggiatore e gagman (vedi Marco Giusti, “Il grande libro di Carosello”, Sperling & Kupfer Editori, 1995) di alcuni spot di prodotti Fabbri: ciliegie sotto spirito, sciroppi, grappuva; annate 1966-1967 (cartone animato avente per protagonista il pirata Pacioccone). Guccini all’epoca aveva già composto canzoni come “Auschwitz “(Novembre 1964) e “Dio è morto” (Marzo 1965), ma la loro incisione (e conseguente diffusione discografica) dovrebbe essere successiva sia nelle versioni dell’Equipe 84 che in quella dei Nomadi. La versione di Guccini (nel LP “Folk beat n.1”) risulta del 1967. Guccini nel ’66 è comunque residente e già attivo (musicalmente) a Bologna: pare probabile che il coinvolgimento del cantautore sia dovuto all’incontro con Bonvi, operante a Bologna (e successivamente apprezzato autore delle Sturmtruppen). Il regista/sceneggiatore/produttore del sopracitato spot, Guido De Maria, il compositore Franco Godi, il paroliere/sceneggiatore Bonvi saranno negli anni ’70 i pilastri della trasmissione a cartoni animati “Supergulp” e “Supergulp n.2”, le cui sigle (cantate da Jona come pure la celeberrima “Giumbolo” ) sono ambitissime dagli amatori del genere. Un esempio recente di cantante chiamata a fare pubblicità senza cantare è Claudia Mori: nel 1999 l’abbiamo vista testimonial per il detersivo Ava (nello spot fa anche riferimento implicito al marito Adriano Celentano, senza mai citarne il nome). [continua] [inizio pagina] |